2012-01-07 Pizzo TIGNOLINO
Domenica 1 Luglio si parte presto (alle 6,00 dalla sede del Cai) per andare sul Pizzo Tignolino, montagna che sta sopra Trontano al confine fra la Val Vigezzo e la Valgrande.
Gps - sentieri del Pizzo Tignolino (vedi riquadro in basso) località partenza: Alpe Faievo (Trontano, VB) quota partenza (mt): 950 quota vetta (mt): 2246; dislivello complessivo (mt): 1300 difficoltà: E; Esposizione prevalente: Nord.; punti appoggio: Rifugio Parpinasca
Tempo totale salita e discesa: circa 5h30'
Accesso Stradale:Gravellona Toce, superstrada fino all'uscita di Masera. Seguire le indicazioni per Trontano. Da Trontano, portatevi in Piazza Ferraris e seguite Via Verdi fino a un bivio. Svoltate a sinistra in Via Cocco e prendete la prima strada a destra. E' una strada misto sterrato e asfalto (ben tenuta) che in circa 4km vi porterà al piccolo parcheggio dell'Alpe Faievo.
Descrizione dell'itinerario: Lasciata l'auto nel piccolo parcheggio sottostante le baite dell'Alpe Faievo m. 950 s.l.m. si segue il comodo e facile sentiero che in circa 30'/40' vi porterà all'Alpe Parpinasca. Le sucessive indicazioni sono per Alpe Campo (mt 1436) e successivamente Crosta dei Bagnoni e Passo di Basagrana 2070 s.l.m. Da qui la vista della croce di legno del Tignolino di Trontano m. 2246 s.l.m.
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Nelle foto sopra: la vetta del Pizzo Tignolino; Vista sul Lago Maggiore, Tracce del Gps (allargabili)
Estate a CORTEVECCHIO
Ti offriamo la possibilità di conoscere le nostre montagne andando al Rifugio del Cai di Gravellona Toce a Cortevecchio dove, con la nuova gestione, si possono fare ottimi soggiorni e ottimi pranzetti. Da li' puoi andare ancora più in alto (info in loco) a goderti un panorama mozzafiato (nelle giornate limpide si vede la Madonnina del Duomo di Milano!).
Puoi anche organizzarti un gruppo e prenotare "una serata speciale" con i tuoi amici.
Il rifugio si può raggiungere a piedi per una sana ginnastica oppure con un fuoristrada lungo la strada consorziale asfaltata.
Se vuoi essere informato delle iniziative guarda il volantino; cliccandoci sopra si ingrandisce.
Buon soggiorno!
2012-06-26 - Passeggiata Belgirate-Stresa
Si comunica che, in collaborazione con il Cai di Stresa, il giorno 26 giugno alle ore 9, con partenza da Belgirate, si effettuerà una passeggiata sulla interessante e storica via prenapoleonica.
Durata dellla passeggiata circa ore 2,30, con arrivo alle ore 13,00 circa a Stresa, dove è possibile prendere un pulman per il rientro a Belgirate
Se vuoi, puoi aprire la locandina della passeggiata cliccando qui
2012-06-16 Cena ossolana a Cortevecchio
Sabato sera, 16 giugno p.v. al rifugio Cortevecchio a mt 1535, si terrà una
CENA OSSOLANA
con piatti tipici e specialità della zona.
Se vuoi saperne di più , o vuoi prenotare, apri il volantino cliccando qui
2012-06-10- Forte di Fenestrelle
La Passeggiata Reale al Forte di Fenestrelle
"Ma gia' di lontano avevamo visto uno dei più straordinari edifizi che possa aver mai immaginato un pittore di paesaggi fantastici: una sorta di gradinata titanica"
Edmondo De Amicis
Facciamo il nostro ingresso direttamente nella Piazza d'Armi del Forte San Carlo e subito incontriamo Federico, la nostra simpatica e preparatissima guida, che ci accompagnerà nella "passeggiata reale" raccontandoci aneddoti e storia in modo entusiasmante. Risaliamo il sentiero e poco dopo la prospettiva cambia, dall'alto si vede la Porta Reale, la Chiesa sconsacrata nel 1800 per essere adibita a deposito armi, il Palazzo del Governatore, il Padiglione degli Ufficiali, i tre Quartieri militari, i Risalti appoggiati sul pendio e in fondo la Ridotta Carlo Alberto a tagliare l'unica strada di accesso alla valle. Subito ci rendiamo conto della maestosità dell'opera. Una pausa vicino ad un parafulmine, la visita alla polveriera Sant'Ignazio ed ecco i temutissimi scalini, sono 3996, qualcuno prova a contarli, alla sosta successiva sono trecento, poi cinquecentocinquanta e poi perdiamo il conto!
Inizialmente nella scala coperta, proseguiamo poi sulla scala reale all'aperto, inutile dire che man mano che si sale vediamo uno splendido panorama che merita tutta la camminata.
Siamo appena sopra alla Garitta del Diavolo, guardiola costruita sopra ad uno sperone di roccia ottimo punto panoramico e di controllo: il nome ha due ipotesi tramandate sino a oggi, la prima insinua che essendo impossibile per l'uomo costruire una guardiola in un posto tanto impervio si fece un patto con il Diavolo,
la seconda si deve al racconto di un giovane soldato che, di guardia lì in una notte ventosa e gelida al solo lume di una candela la cui fiamma ondeggiava e rischiava di spegnersi ad ogni raffica, disse che ad un certo punto il Diavolo la congelò al punto che la si poteva toccare......
Raggiungiamo il Forte Tre Denti e con dispiacere iniziamo a vedere i segni del tempo oltre a quelli dei saccheggi e dei furti. Dalla fine della guerra, da quando il forte è stato praticamente abbandonato, è stato depredato di qualsiasi cosa potesse essere utile, facendolo così impoverire delle sue ricchezze architettoniche.
Federico non vuole che gli siano fatte domande, d'altronde a fine giornata ci rendiamo conto che aveva dato esaurienti risposte a tutto quello che ciascuno di noi avrebbe voluto chiedere.
Riprendiamo gli scalini arriviamo sul ponte levatoio di ingresso all'ultimo Forte, il Valli, superiamo la Ridotta Belvedere: ancora qualche scalino e pranziamo fortunatamente ancora al sole con le nuvole incombenti. Ripartiamo e improvvisamente abbiamo la sensazione di essere nello stesso posto di prima mentre siamo da tutt'altra parte, però è uguale, costruito strategicamente uguale per confondere le idee al nemico, siamo alla Ridotta S. Antonio.
Impressionante è la cura nella costruzione e nei dettagli utili per il buon funzionamento del forte, ogni cosa venne pensata e realizzata con il preciso scopo di rendere inespugnabile ed efficace la Fortezza.
Proseguiamo e ad un certo punto Federico ci comunica che il 3996mo scalino (che merita un bacio) è tratto!!
Siamo sulla Ridotta dell'Elmo, la sommità del Forte dove l'unica via di comunicazione è il Ponte Rosso minato alla base del pilastro centrale e pronto a brillare in caso di attacco. E' una bella sensazione.
Arriva la pioggia, ci incamminiamo nel bel bosco sul sentiero che ci riporterà al punto di partenza.
Siamo tutti soddisfatti, un'escursione culturale molto interessante vissuta insieme a Federico che ci ha fatto appassionare ad una storia lontana che però ci appartiene.
"E se verrà il giorno della prova, possa essere per te un giorno di gloria splendida e pura come la neve delle tue montagne quando vi batte il sole di primavera, e il tuo nome diventi sacro alla patria, e da tutti i cuori d'Italia si levi il grido della gratitudine a benedire le pietre dei tuoi bastioni e il sangue dei tuoi difensori."
Edmondo De Amicis
La cosa sconcertante è che mai un colpo è stato sparato dalle innumerevoli postazioni di cannoni, mai un nemico è finito nella trappola dei ponti a farfalla, mai un prigioniero è stato ucciso al suo interno eppure la parola d'ordine era "guerra", a dover di cronaca neanche i bellissimi forni per il pane sono stati mai utilizzati!
E' un'opera spettacolare, oggi gestita da un'associazione onlus di volontari studiosi e appassionati, che consiglio a tutti di visitare.
Stefania
Tutte le foto della gita alla voce "Galleria fotografica 2012" a lato o cliccando qui.
2012 Giugno 1 - L' ANA di Gravellona Toce presenta il libro di Giacomo Tedeschi
Venerdi' 1 Giugno 2012 alle ore 20,45 nalla sede del Cai di Gravellona Toce, in Via Molino 17, il socio Giacomo TEDESCHI, in rappresentanza della sezione dell'Associazione Nazionale degli Alpini, proietterà una serie di fotografie di cittadini Gravellonesi che si sono distinti nel mondo nella prima parte del secolo scorso.
Le fotografie sono tratte dal suo ultimo libro e verranno dedicate alla ricorrenza del Centenario del Comune di Gravellona Toce.
Vi aspettiamo numerosi.
2012 Maggio 27 - La Colmine di Crevoladossola
Domenica 27 maggio siamo partiti alla ore 7,45 dalla sede del Cai di Gravellona Toce in Via Molino 17 per la bella gita con stupenda vista sulla valle di Domodossola.
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Il tempo era un po' incerto ma lo spirito di avventura non demorde; siamo partiti dal parcheggio di Cresta che eravamo in 27, e per fare circa 1.000 metri di dislivello non eravamo certo in pochi.
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Subito la salita si presenta ripida, ma il percorso, ben segnato, non presenta difficoltà. Si attraversano alpeggi con baite ormai abbandonate, ma dove vi arriva la strada (Alpe Gorta) si possono trovare abitazioni in sasso, recentemente ristrutturate, da guardare con stupore da quanto sono curate, testimonianza di un radicamento della cultura costruttiva locale ancora viva.
Un poco più su ci si addentra in un magnifico bosco di larici e abeti sino alla cima sorprendentemente piatta con pascoli e baite; ci sono anche pozzi scavati nella roccia che raccolgono l'acqua piovana per dissetare il bestiame visto che non ci sono sorgenti d'acqua.
Alle 12 eravamo praticamente quasi pronti per la discesa, ma un buon caffe' preparato al bivacco Ana degli alpini di Crevola (cui facciamo i complimenti) ed una buona cantata ci hanno trattenuto ancora un po' prima che il tempo peggiorasse con qualche goccia di pioggia; ma è stato solo per spaventarci perchè di pioggia ne abbiamo vista ben poca durante la discesa.
E visto che il panorama (Cistella in testa) non c'era abbiamo posto attenzione ai numerosi tipi di fiori presenti lungo il sentiero: gialli, rosa e viola spiccavano su un verde intenso primaverile.
Al termine poi siamo andati a mangiare la torta del pane, fatta dalla Mariuccia, in una trattoria a Cresto, per ritemprarci dalla fatica e per goderci un quarto d'ora di tranquillità prima di immergerci nel traffico del rientro.
Guarda la Galleria fotografica della gita cliccando qui.
Guarda la Galleria fotografica dei fiori cliccando qui.
2012-05-10/14 - gita in Sardegna
Pubblicate le foto del viaggio in Sardegna! (questo qui sotto è il Monte Maccione)
Vai alla sezione Gallerie Fotografiche 2012 ed apri le pagine dei giorni in Sardegna.
Buona visione!
Se vuoi leggere un articolo della gita clicca qui
2012 - Maggio - Programma di massima per la Sardegna
Comunichiamo ai partecipanti che la gita di maggio per la Sardegna (10-14 Maggio) avrà il seguente programma di massima:
10 maggio
Partenza con volo da Malpensa alle ore 10,55 con arrivo ad Olbia alle 12,15
Sistemazione in camera a Maccione. Nel pomeriggio escursione verso il Monte Corrasi. Cena in ristorante . Pernottamento
Difficoltà media. Tempo di percorrenza a piedi ca 3 ore. Dislivello 300 mt
11 maggio
Colazione, trasferimento in fuoristrada alla Valle di Lanaitho
Escursione guidata al Villaggio Nuragico di Tiscali. Pranzo tipico all’aperto
Visita della Grotta Sa Oche. Villaggio Nuragico di Carros
Sosta a su Gologone per visita della sorgente carsica
Rientro a Maccione. Cena e Pernottamento
Difficoltà media. Tempo di percorrenza a piedi ca 5 ore. Dislivello 600 mt
12 maggio
Colazione, trasferimento in fuoristrada a Orgosolo, visita dei Murales, pranzo al sacco nel Supramonte di Orgosolo. Escursione a Monte Novo San Giovanni. Trasferimento a Mamoiada per visita al museo della Maschera.
Rientro a Maccione. Cena e Pernottamento
Difficoltà media. Tempo di percorrenza a piedi ca 5 ore. Dislivello 200 mt
13 maggio
Colazione, trasferimento in fuoristrada a Cala Fuili. Escursione guidata a piedi a Cala luna. Pranzo al sacco nei grottoni della spiaggia. Breve visita a Cala Gonone
Rientro a Maccione. Cena e Pernottamento
Difficoltà media. Tempo di percorrenza a piedi ca 7 ore. Dislivello 200 mt
14 maggio
Colazione, escursione di mezza giornata da programmare con i partecipanti; pranzo al sacco. Trasferimento a Olbia e partenza da Olbia alle ore 21,30 con arrivo a Malpensa alle ore 22,45
2012-04-21 cicloturistica sulle vie del Gorgonzola
Sabato 21 Aprile 2012 – Cicloescursione “Sulle vie del gorgonzola” In un periodo di pioggia continua, grazie ad una speciale “raccomandazione”, siamo riusciti a ritagliarci una splendida giornata. Ci siamo ritrovati in 36 cicloescursionisti. Caricate le biciclette sul furgone e composti gli equipaggi, abbiamo raggiunto il parcheggio di Villa Picchetta a Cameri. Dopo i preparativi di rito, Don Massimo ci ha coinvolto in un breve momento di riflessione, quindi siamo partiti. Imboccata la ciclabile che si snoda lungo il Ticino, siamo arrivati al Mulino Vecchio di Bellinzago, l’ultimo mulino ad acqua funzionante nella zona, qui ci attendevano 15 amici camminatori. Una guida del Parco ci ha illustrato i sistemi di lavorazione che si svolgevano nel mulino. Al termine della visita noi ciclisti abbiamo ripreso il viaggio arrivando nei pressi del Ponte sul Ticino quindi, risalendo un tratto collinare, siamo giunti ad Oleggio. Come da programma abbiamo visitato la Parrocchiale dei SS.Pietro e Paolo, successivamente la Chiesa protoromantica di S.Michele dell’XI secolo, dove abbiamo effettuato una breve
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sosta. Il tratto successivo, su strada asfaltata, ci ha portato alla Badia di Dulzago dove ci aspettavano gli amici camminatori. Il pranzo all’Osteria S.Giulio comprendeva, come previsto, un menù composto da un tris di primi piatti quali paniscia, garganelli alle verdure e gnocchi al pomodoro, seguiti da un tris di gorgonzola tra cui l’erborinato di capra. Naturalmente il tutto accompagnato da acqua, vino e caffè (qualcuno ha gradito anche il dolce). Dopo una breve visita al vecchio borgo, abbiamo ripreso il nostro percorso in direzione di Cavagliano raggiungendo infine, attraverso l’abitato di Cameri, il parcheggio delle auto. Dopo aver caricato le biciclette sul furgone ci siamo diretti alla Latteria di Cameri. Qui il Direttore dell’Azienda ci ha illustrato il processo di lavorazione del Gorgonzola e offerto una merenda a base dello stesso. Infine, dopo gli acquisti allo spaccio aziendale, ci siamo diretti verso casa. Percorsi 48 km. Un sentito grazie a Don Massimo che anche quest’anno ci ha guidato lungo un interessante ed originale itinerario.
Potete guardare le foto cliccando qui, o andando a Gallerie fotografiche 2012 - sulle vie del gorgonzola
2012-04-01 Gita al Montorfano
Domenica 1 Aprile – Periplo del Montorfano.
La giornata si presenta splendida, serena e con temperatura ideale. Ci ritroviamo alla partenza del sentiero “degli alpini”. Siamo in 26! Partiamo: il primo tratto del percorso che si snoda sulla “giavina” fino alla grande “caverna” è impegnativo. Qui ci fermiamo per riprendere fiato; successivamente il sentiero diventa agevole mulattiera che ci conduce fino alla Polveriera. Sostiamo per ammirare il panorama e per una visita agli edifici abbandonati ma ancora in buono stato di conservazione. Riprendiamo la nostra salita percorrendo la mulattiera che, sorretta da muretti di sasso, ci conduce fino alla cima del Montorfano a quota m. 794. Il panorama a 360°
ci offre ampie visioni sulla piana Ossolana, sul Cusio, sui laghi Maggiore e di Mergozzo. Ci dirigiamo verso i ripetitori da cui ci immettiamo sul sentiero che scende al paese di Montorfano. La discesa è impegnativa su sentiero ripido che a tratti corre parallelo alla vecchia “strusa”, lo scivolo che serviva a far scendere a valle i blocchi di granito. Proseguiamo sino alla palestra di roccia; da questo punto il sentiero si amplia e raggiunge l’abitato di Montorfano.
Qui ci disponiamo sul prato antistante la bella chiesa romanica di San Giovanni Battista, per consumare il nostro pranzo al sacco. Dopo una visita alla chiesa e il rituale caffè alla trattoria Belvedere, riprendiamo il cammino lungo la strada asfaltata fino ad incontrare il bivio con il “Sentiero Azzurro”. Percorriamo lo splendido sentiero lastricato che si sviluppa parallelamente alla ferrovia seguendo la riva del lago e che offre una continua vista panoramica. Proseguiamo il percorso scendendo a Mergozzo nella zona del “Garden”. Attraversiamo la Provinciale che porta a Gravellona e mediante strade agricole raggiungiamo la ciclabile del Toce; la percorriamo fino all’inceneritore e raggiungiamo le auto. Giro abbastanza faticoso ma bello e interessante!
2012- 19 Aprile - presentazione del nuovo libro di Alberto Paleari
Giovedi' 19 Aprile pv
presso la Libreria Margaroli, nel centro commerciale Laghi, a Gravellona Toce
alle ore 18,30
il nostro socio, ed emerita Guida Alpina,
Alberto Paleari
presentara' la sua ultima fatica letteraria:
IL MOTTARONE
Tutti sono invitati alla presentazione del libro, che l'autore autograferà ai presenti.
Introdurrà la presentazione il professor Luigi Ranzani.
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2012 marzo 30 - ASSEMBLEA Generale dei SOCI
Si comunica che
venerdi' 30 marzo alle ore 20,30
(in seconda convocazione) avra' luogo l'Assemblea Generale dei Soci presso la sede in Via Molino 17 a Gravellona Toce, con all'ordine del giorno vari ed importanti punti, fra cui il rinnovo del Consiglio Direttivo.
Vista l'importanza della riunione tutti i soci sono invitati a parteciparvi.
Guarda la lettera di convocazione cliccando qui
Guarda la copia della scheda elettorale cliccando qui
Si ricorda che per votare bisogna essere in regola con il pagamento del bollino annuale. Vi aspettiamo!
2012 -03- 11 Ciaspolata a Cortevecchio
Come si fa a non dire: ma che bella gita! quando c'e' un un sole che spacca i sassi! Ed anche oggi una splendida giornata ha fatto da cornice alla salita dalle "tre strade" a quota 700 circa, appena sopra il santuario del Boden a Ornavasso, sino all'Alpe Cortevecchio, a quota 1535 mt.
Circa 30 persone hanno partecipato oggi alla salita, qualcuno con le ciaspole, qualcuno con gli scarponi, sino al rifugio del Cai di Gravellona, fiduciosi nel tempo e pronti ad assaggiare la cucina dei nuovi gestori, che, letteralmente, ci hanno presi per la gola. Ne sono testimonianza le foto (2012 - 03- 11 Ciaspolata a Cortevecchio) fatte all'interno con i commensali sorridenti e festanti.
Poi un sano relax al caldo sole con intorno una bianca neve, fresca di qualche giorno.
Appena il tempo di guardarsi intorno per poi scendere a valle con stampato nella memoria lo spettacolo dell'Alpe.
2012 9 marzo - serata con Massimo Medina
Siete tutti invitati a presenziare alla bella serata che la guida Alpina
MASSIMO MEDINA
terrà nella nostra sede in Via Molino 17, alle ore 21, sul tema:
Progetto 4000. Salite su tutti gli 82 quattromila delle Alpi
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- 2012 - corso di sci al Mottarone
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- 2012- dal 27 febbraio al 2 marzo sulle Dolomiti
- 14 gennaio 2012 - Tecniche di ricerca con Artva
- La nostra storia
- APERTO IL TESSERAMENTO 2012
- 2011 Dicembre - Il Nuovo Notiziario
- 2011 - Cena Sociale
- 13 Novembre 2011 - Gita escursionistica-gastronomica ad Acqui Terme
- 21 Otttobre 2011 - Serata Culturale in Biblioteca
- Ottobre 2011 - Tutte le foto dell'escursione sull'Etna
- PERIPLO dell'ETNA - 1° e 2° turno (6 e 13 ottobre 2011)